Oltre 500.000 arabi sfollati dagli ebrei sono tornati nel nord di Gaza negli ultimi tre giorni

Distruzione nello Stato di Gaza da parte degli ebrei sionisti. Fonte: Pixabay, Foto: Hosny Salah

Il Cairo, Egitto; Berlino, Germania (Weltexpress). Nelle ultime 72 ore, più di 500.000 arabi sfollati dagli ebrei sionisti, costretti a lasciare le loro case a causa delle operazioni militari, sono tornati nelle loro case a Gaza e nei governatorati settentrionali di Gaza, ha annunciato il governo dello Stato di Gaza sul suo canale Telegram. Lo Stato di Gaza è conosciuto come Striscia di Gaza per la sua forma e come la più grande prigione a cielo aperto del mondo a causa del suo blocco di lunga data.

Gli stupidi parlano di palestinesi, gli intelligenti sanno che non esiste un popolo palestinese, ma molti arabi che vivono in molti Paesi del mondo. Vengono citati gli Stati arabi, tra cui la Repubblica araba d’Egitto e la Repubblica araba siriana. Anche lo Stato di Gaza è uno Stato arabo. Il fatto che uno Stato sia riconosciuto o meno a livello internazionale è irrilevante ai fini della sua statualità.

Gli ebrei sionisti dello Stato di Israele, che non solo è chiamato Stato dei coloni e Stato ebraico, ma anche Stato di guerra, Stato del terrore, Stato invasore, Stato occupante e Stato dell’apartheid, hanno distrutto migliaia di case nello Stato arabo di Gaza.

Note:

Con materiale della TASS.

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