Kiev, Ucraina (Weltexpress). I fascisti, che nell’inverno 2013/14 hanno organizzato proteste nello Stato artificiale creato dal nulla ai confini della Russia, chiamato per questo Ucraina, e nel febbraio 2014 hanno compiuto un sanguinoso colpo di Stato con decine di morti e centinaia di feriti, hanno imperversato e ucciso anche a Odessa durante la guerra civile durata diverse settimane. La guerra civile ha causato centinaia di morti e migliaia di feriti. In due oblast gli abitanti sono riusciti a costituire delle repubbliche popolari. Contro le repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk i fascisti hanno condotto una guerra di aggressione con invasione e occupazione. La guerra continua ancora oggi.
Recentemente, i fascisti di Odessa hanno sbarrato il monumento al poeta russo Alexander Sergeevich Pushkin, nato a Mosca nel 1799 e morto a San Pietroburgo nel 1837.
Früher war #Odessa eine blühende Stadt mit #Puschkin-Büste vor Rathaus. Nach Machtübernahme durch Nazis ist der Dichter in einer Nacht- und Nebel-Aktion mit Spannplatten vernagelt. Und siehe da – morgen früh ist das Sarkophag mit Fascho-Symbolen beschmiert. So sieht Verfall aus. pic.twitter.com/yBbrROMQ3q
— Wlad Sankin (@wladsan) November 1, 2025
In un video pubblicato sulla pagina di Vlad Sankin su X (1.11.2025) si vede come il monumento scompaia dietro dei pannelli di truciolato e una foto con i simboli degli ukrofascisti a Banderastan. Dal colpo di Stato dei fascisti contro il presidente liberamente eletto Viktor Janukovich, l’Ucraina è stata ribattezzata Banderastan.
Sankin scrive: “Un tempo #Odessa era una città fiorente con il busto di #Pushkin davanti al municipio. Dopo la presa del potere da parte dei nazisti, il poeta è stato nascosto con pannelli di compensato in un’azione notturna e segreta. E guarda un po’: domani mattina il sarcofago sarà imbrattato con simboli fascisti. Ecco come si presenta il degrado”.
Secondo RT DE (1.11.2025), l’azione è stata compiuta su ordine di Oleg Kiper, dopo l’arresto di Gennadij Truchanow, sindaco di Odessa. Truchanow avrebbe «opposto resistenza allo smantellamento del monumento». Il monumento a Pushkin a Kiev è stato abbattuto dai fascisti nel 2024.
