
Berlino, Germania (Weltexpress). Il partito dei ricconi piccolo-borghesi e delle élite presuntuose, definito come un’alleanza di e per Sahra Wagenknecht e battezzato dal Consiglio della Corona in onore della signora, pubblica delle newsletter chiamate stupidamente “Stupiddeutsch”. Nella newsletter del 31 agosto 2025, con l’effigie di Sahra I. e l’aggiunta “Ragione e giustizia” in alto – evidentemente era necessario raffigurare Wagenknecht sette volte nella newsletter – si fa riferimento alla cosiddetta Giornata contro la guerra del 1° settembre 2025.
Sahra I e alcuni dei membri definiti “Wagenknechte” (servi) o “bonzi grigi come topi” vogliono partecipare, “ad esempio a Braunschweig, Halle, Schwerin, Zwickau e Berlino”. “Noi, ovvero Sahra Wagenknecht, Amira Mohamed Ali e Christian Leye, secondo i ”cordiali saluti“, ”diamo un chiaro segnale contro il riarmo, il bellicismo e il confronto. Diciamo no alle esportazioni di armi e alla corsa agli armamenti. Diciamo no al servizio militare obbligatorio e all’intervento dell’esercito tedesco in Ucraina”.
Cosa si può dire al riguardo?
Non ho nulla da obiettare contro il riarmo, ad esempio, della Repubblica di Cuba, della Repubblica Bolivariana del Venezuela o della Federazione Russa. Anzi, è proprio il contrario. Per quanto mi riguarda, questi Stati dovrebbero essere armati con armi e munizioni provenienti dalla Repubblica Federale Tedesca, che sin dalla sua fondazione è uno Stato vassallo degli Stati Uniti d’America con il Regno Unito al seguito e da tempo uno Stato multietnico, che non solo è stato sottoposto a un processo di sostituzione etnica negli ultimi anni, ma da decenni, oltre ad essere uno Stato di apartheid e uno Stato bellico. Sono lieto di dare un segnale in tal senso il 1° settembre 2025 e anche per il confronto con tutti gli Stati che partecipano all’alleanza militare del Patto Atlantico, noto anche come Patto Nord Atlantico. Gli esperti e i critici sanno bene che la Repubblica Federale Tedesca non solo è tenuta a pagare un tributo, ma deve anche fornire truppe vassalle a questa alleanza militare affinché i generali statunitensi obbediscano. Gli stupidi sono gli stupidi.
Contro la burocrazia dell’UE, che da una confederazione di Stati più o meno indipendenti si sta trasformando in uno Stato federale pronto alla guerra, protesterò anche nella cosiddetta Giornata contro la guerra. Perché la burocrazia dell’UE era ed è, come l’alleanza bellica del Patto Atlantico, al fianco degli Stati Uniti con il Regno Unito nella scialuppa di salvataggio, insieme alle loro truppe vassalle, nel cuore dell’isola mondiale di Mackinder, invece che solo presente, e precisamente al fianco dei fascisti in Banderastan.
Sono sempre stato a favore del servizio militare obbligatorio e quindi di un esercito popolare. Mi batterò per questo, così come per l’uscita della Repubblica Federale Tedesca dall’alleanza bellica del Patto Atlantico e dalla burocrazia dell’UE. Dichiarerò inoltre che le truppe di occupazione della potenza invasiva USA con il Regno Unito al seguito devono lasciare la Repubblica Federale Tedesca il più rapidamente possibile, e difenderò la mia posizione a favore della guerra contro i fascisti in Banderastan.
Sì a questa guerra preventiva!
Sì a questa guerra giusta!
È ovvio che ho a che fare con Sahra I., il suo consiglio della corona e i suoi servitori tanto quanto con i sostenitori del fascismo della CDU, CSU, SPD, L, B90G e FDP.